Privacy Policy
  • Sito di informazione sindacale in Nuova Ompi di Femca Cisl

dialogo

Dialogo democratico o monologo unilaterale?

La frase “dialogo democratico” la troviamo citata spesso sui quotidiani o in televisione. Usata spesso come formula magica per la risoluzione di conflitti. Ma cosa significa esattamente? Esploreremo gli elementi di quello che è considerato il dialogo democratico, con l’ intenzione di chiarirne il suo significato.

Dialogo. Si riferisce ad uno scambio di opinioni in un processo di arricchimento mutuo tra i partecipanti, in un modo nella quale si scoprono le idee che sono a beneficio di tutti. In un tavolo di trattativa o in una discussione quello che si richiede in primis è l’ impegno di saper ascoltare. Si tratta di considerare le opinioni altrui con buona volontà e impegno.

Democratico. Si riferisce a la uguaglianza tra chi partecipa al dialogo, tra le quali non c’è differenza ne di importanza ne di status. Si fa riferimento anche ad una partecipazione che ragionevolmente includa le parti interessate ad un determinato tema. E’ l’ideale democrazia degli ateniesi che si riunivano per decidere insieme e la discussione doveva aiutare tutti a fare la scelta migliore.

Condiderazioni.

Queste valutazioni stabiliscono importanti valutazioni;

  •  Non ci può essere un monologo quando si vuole coinvolgere soggetti diversi (esempio RSU e Direzione)
  • Un monologo non stabilirà mai se una idea è migliore delle altre per ovvi motivi e una delle due parti la subirà senza alcun coinvolgimento emotivo positivo.
  • Sono le proposte che si fondono, a portare ad  un risultato soddisfacente per tutti.
  • Il dialogo è una conversazione tra diverse parti che conseguono una conclusione comune che soddisfi ragionevolmente le parti.
  • Sarebbe quindi negativo per tutti non avere dialogo.
  • Dovrebbe essere un ottimo punto di partenza assumere che esistono differenze, idee diverse.
  • Ascoltare diversi punti di vista, con un desiderio sincero di poter fare del proprio meglio per arricchire le proprie conoscenze e fare del meglio nel proprio lavoro diventa fondamentale.
  • Il dialogo democratico è uno strumento, che abbiamo a disposizione per risolvere un conflitto  per evitare contrasti e discordanze cosi come tensioni future nel rispetto dei ruoli di ognuno di noi.

In questa direzione le normative ci sostengono nelle contrattazione aziendale che di seguito cercheremo di spiegare.

Contrattazione di secondo livello partecipativa.

La contrattazione di secondo livello integra il contratto collettivo nazionale del lavoro con ulteriori acquisizioni. Negli anni si è evoluta  e si basa proprio sul dialogo positivo tra le parti per trovare nella contrattazione soluzioni che migliorino le performance aziendali e le condizioni dei lavoratori. Si effettua  nelle singole imprese tra direzione ed RSU aziendale (il sindacato interno). Gli interventi che la contrattazione aziendale può effettuare sono normati da accordo tra Confindustria e Organizzazioni sindacali e dal contratto nazionale di categoria e possono modificare e integrare lo stesso contratto nazionale su queste voci:

  • retribuzioni
  • produttività
  • orario
  • condizioni di lavoro
  • ambiente
  • sicurezza
  • formazione
  • contratti a tempo determinato
  • welafare

L’evoluzione delle reazioni sindacali ha reso  il dialogo sociale imprescindibile per un ‘impresa moderna. E ampio il raggio d’azione del sindacato a livello aziendale. Gli interessi di chi produce stoffa saranno simili a quelli di chi produce bottoni per il semplice fatto che realizzare un abito ha bisogno di entrambi. In quest’ ottica la direzione e il personale dovrebbero avere gli stessi scopi. Realizzare un abito assieme. Contribuire ad un ambiente di lavoro dove sì, si realizzano utili economici, ma dove le persone sono considerate una risorsa da valorizzare, da coinvolgere perchè solo cosi possono dare il meglio di se stessi ogni giorno.

insiemi-2

Il dialogo e la partecipazione, oltre che eticamente rispettosi della persona, sono convenienti per l’impresa moderna. Oggi più che la tecnologia (che tutti possono acquistare) la differenza la fanno gli uomini e lo donne che in un impresa sanno dialogare tra loro.

leicester

Il calcio ci può aiutare a capire ancora meglio il concetto: ci sono squadre di calcio riempite di campioni e grandi allenatori ma hanno scarsi risultati e squadre con calciatori e allenatori sconosciuti che raggiungono ambiziosi traguardi. La ricetta è sempre la stessa: tutti si sentono valorizzati e coinvolti! E alla fine tutti ne traggono un vantaggio.

 Una RSU che funziona.

rsu-1